Marsha Guggenheim. San Francisco.

Sto constatando che l'uso del fuori fuoco, del rimuovere e del riassemblare e del mosso sta vivendo, in certe ricerche fotografiche, una nuova primavera.

WITHOUT A MAP
Copyright Marsha Guggenheim

Ho scovato questa interessante fotografa su una delle riviste online che seguo, lei è Marsha Guggenheim. INSTAGRAM 

Di solito non amo certi lavori estremamente autobiografici in BW, sono, troppe volte, sterili lamenti e gran pippe mentali ma la potenza di queste immagini mi ha catturato inconsciamente e poi leggendo ho compreso: auroterapia, autoritratto, memoria e guarigione, ecco gli elementi di questo lavoro che trovo meraviglioso. Sono andata poi a vedere chi fosse questa fotografa così attraente per i miei occhi e ho trovato una artista che mi ha stupito e conquistato, dalla fotografia trasversale che si muove con facilità tra stili diversi e si definisce una che racconta storie, usa la fotografia per reimmaginare il passato e creare un presente differente.
Marsha Guggenheim, con il cognome della donna che amo di più nell'arte, è di San Francisco.
 Ha passato anni a fotografare e documentare la vita di ex madri senzatetto. Questo lavoro ha portato alla monografia, Facing Forward che mette in risalto trentacinque donne attraverso ritratti combinati con storie delle loro esperienze di vita. 

È anche una ricercatrice sul tema del trauma e molti suoi lavori sono ispirati a questo, il trauma psicologico che traduce con grande abilità interpretativa.

Queste immagini sono tratte dal lavoro: FACING FORWARD.




FACING FORWARD
Copyright Marsha Guggenheim


Ecco il lavoro che me l'ha fatta conoscere: "Without a Map - reinventa questo tempo che è profondamente radicato nei miei ricordi. Visitare la casa della mia infanzia, la sinagoga e la trama familiare ha fornito un ingresso particolare in questa rivisitazione personale. Lavorando con le foto di famiglia, creando nuove immagini del mio passato e puntando la macchina fotografica su me stessa, ho trovato i mezzi per evocare, reinterpretare e affrontare domande senza risposta nate da impronte sepolte molto tempo fa." dal suo sito web.










WITHOUT A MAP  
Copyright Marsha Guggenheim




Rappresentata dalla Corden Potts Gallery, Marsha è finalista di Critical Mass 2021 e 2022. Il suo lavoro è stato esposto in oltre cinquanta mostre ed è incluso in numerose collezioni private. Articoli di approfondimento e interviste spaziano da Black & White Magazine, All About Photo Magazine, Fraction Magazine, Art Doc Magazine, F-Stop Photography Magazine e Lenscratch.

Durante il 2023, Marsha sarà presente in una mostra personale al The Griffin Museum of Photography e parteciperà anche a una mostra collettiva di sei artisti presso l'Harvey Milk Photography Center di San Francisco.

Questo il suo sito
www.guggenheimphotography.com






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